Le tre grandi case automobilistiche di Detroit chiedono all'amministrazione Trump di rinunciare ad alcuni dazi

Le tre grandi case automobilistiche di Detroit, tra cui Ford, General Motors e Stellantis, hanno fatto pressioni sull'amministrazione Trump affinché escludesse dai dazi previsti alcuni componenti auto a basso costo. Secondo fonti a conoscenza della questione, le case automobilistiche sono disposte a pagare dazi sia sui veicoli completi sia sui componenti di grandi dimensioni, come motori e trasmissioni. Hanno tuttavia espresso preoccupazione per i dazi diffusi sui componenti, che, a loro dire, avrebbero portato a significativi aumenti dei costi e avrebbero potuto innescare avvisi di interruzione degli affari e licenziamenti.