Il Gruppo Bosch lancia un nuovo ciclo di licenziamenti e misure di riduzione dei costi e di miglioramento dell'efficienza

A fronte della riduzione degli ordini e della pressione sugli utili, il Gruppo Bosch ha avviato una nuova tornata di licenziamenti e misure di riduzione dei costi e di aumento dell'efficienza. L'azienda prevede di tagliare fino a 5.550 posti di lavoro e di trasferire circa 10.000 dipendenti alla cassa integrazione per far fronte alla persistente crisi del settore dei componenti per autoveicoli.